Un’operazione congiunta della Guardia di Finanza di Salerno ha portato alla luce un pericoloso arsenale nascosto all’interno di un’abitazione a Pagani. Durante un normale controllo del territorio, i finanzieri hanno scoperto un vero e proprio magazzino di esplosivi artigianali, custoditi in due locali seminterrati, a pochi metri da altre abitazioni e luoghi frequentati.
All’interno dell’abitazione, i finanzieri hanno rinvenuto oltre 1.700 ordigni esplosivi, realizzati artigianalmente e per un peso complessivo di oltre 180 chilogrammi di materiale esplodente. Un quantitativo enorme, che avrebbe potuto causare danni incalcolabili se fosse esploso.
Un pericolo per la comunità
La detenzione di tali esplosivi, avvenuta in assenza di qualsiasi autorizzazione, rappresentava un grave pericolo per la sicurezza pubblica. Basti pensare che i locali dove erano custoditi gli ordigni si trovavano in una zona densamente popolata, a pochi metri da altre abitazioni.
Il responsabile, un cittadino italiano, è stato arrestato in flagranza di reato per illecita detenzione di esplosivi. L’uomo, che aveva allestito un vero e proprio laboratorio clandestino per la produzione degli ordigni, è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.