Nella mattinata, in località Pietre a Tramonti, si sono vissuti momenti di grande tensione a causa di un grave episodio che ha coinvolto un uomo di 80 anni. Come riportato da Salernotoday, l’anziano si è barricato all’interno della propria abitazione, minacciando di togliersi la vita con un coltello.
La drammatica situazione sarebbe scaturita da una violenta lite con la moglie, che ha preceduto la decisione dell’uomo di rinchiudersi in una stanza della casa. A lanciare l’allarme è stata proprio la moglie, profondamente preoccupata per l’incolumità del marito e temendo che potesse compiere un gesto estremo.
Immediatamente, le autorità sono intervenute. Sul luogo sono arrivati il Comandante della Compagnia di Amalfi, Capitano Alessandro Bonsignore, insieme a un negoziatore dell’Arma e l’A.P.I. (Aliquota Pronto Intervento).
A supporto dell’operazione erano presenti anche i vigili del fuoco, pronti a intervenire in caso di necessità. Si è cercato di mediare a lungo con l’anziano per cercare di riportarlo alla calma e scongiurare un tragico epilogo.
Dopo diverse ore di trattative, i carabinieri sono stati costretti a fare irruzione nell’abitazione per disarmare l’uomo. Grazie alla prontezza e alla professionalità delle forze dell’ordine, l’anziano è stato bloccato e il coltello gli è stato sottratto.
In seguito, è stato calmato e affidato alle cure dei sanitari del 118, che lo hanno preso in carico per fornirgli l’assistenza necessaria.
Fortunatamente, grazie all’intervento tempestivo, l’episodio si è concluso senza ulteriori conseguenze tragiche, sebbene resti un forte monito riguardo alle dinamiche familiari e alle problematiche psicologiche che possono emergere in situazioni di forte stress emotivo.
