La Festa dell’Agricoltura torna con una nuova edizione, offrendo l’opportunità di scoprire e vivere il legame profondo tra storia, cultura e tradizioni agricole in alcune delle più suggestive dimore storiche italiane. L’evento, che coinvolge ventisei dimore distribuite in diverse regioni, mira a valorizzare il patrimonio architettonico e agricolo italiano, portando il pubblico alla scoperta delle aziende agricole integrate nelle proprietà storiche.
Tenuta Casoli Azienda Agricola e Palazzo Mondo pronte ad ospitare la Festa dell’Agricoltura in Campania
In Campania, i riflettori sono puntati sulla Tenuta Casoli Azienda Agricola a Candida (Avellino) e Palazzo Mondo a Capodrise (Caserta), due gioielli architettonici che rappresentano un legame profondo con il territorio e le tradizioni agricole della regione. Qui, il pubblico potrà immergersi in un’esperienza unica che unisce la bellezza dei luoghi storici con le eccellenze dell’agricoltura locale.
Come si legge sull’ANSA, la Festa dell’Agricoltura propone un ampio ventaglio di attività per tutti i visitatori: dalla degustazione di prodotti tipici locali alla vendita di specialità agricole, passando per workshop, laboratori e conferenze che approfondiscono le tematiche del settore. Sarà anche possibile visitare le dimore storiche, guidati dai proprietari stessi, in un percorso che svela le storie e le curiosità legate a ciascuna di queste proprietà.
In tutta Italia, numerose dimore saranno teatro dell’evento, tra cui Villa Pace a Tapogliano-Campolongo, Villa del Torre a Romans d’Isonzo e Palazzo de Gleria a Udine in Friuli Venezia Giulia, fino ad arrivare al Castello di Montoro in Umbria e alla Villa Artili a Bosco di Mezzo in Veneto. La diversità delle location è un elemento distintivo di questa edizione, che permette di esplorare le peculiarità agricole e culturali di ogni regione italiana.
Fonte ANSA