Domani, venerdì 8 novembre 2024, è previsto uno sciopero nazionale del trasporto pubblico locale della durata di 24 ore. La protesta è stata indetta dai sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti, Faisa-Cisal e Ugl Autoferro per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale degli Autoferrotranvieri. Non aderisce il gruppo Trenitalia, Italo e Trenord.
A differenza di altri scioperi, questo non rispetterà le consuete fasce di garanzia, come previsto dall’art. 16 dell’accordo del 28 febbraio 2018, modificato dalla Delibera n. 18/138 del 23 aprile 2018 della Commissione di Garanzia. Ciò comporta una riduzione dei servizi anche nelle fasce orarie che solitamente garantiscono la mobilità dei viaggiatori.
Disagi per i pendolari
Gli utenti del trasporto pubblico locale sono invitati a considerare possibili disagi in tutto il Paese, con una particolare attenzione in Campania, dove lo sciopero potrebbe incidere significativamente sulla regolarità dei servizi. Le aziende si scusano per i disagi e consigliano ai viaggiatori di organizzarsi in anticipo per evitare contrattempi.
Per aggiornamenti in tempo reale, si raccomanda di consultare i canali di informazione delle aziende di trasporto locale.