A Nocera Inferiore si è conclusa una vicenda giudiziaria legata a una lite avvenuta ad aprile scorso in via Gramsci. L.I., 31enne del posto, è stato condannato a due anni e mezzo di reclusione, con reati derubricati a lesioni e minacce aggravate.
L’episodio, scaturito da un contrasto sull’utilizzo di uno slargo condominiale, ha visto degenerare la situazione in un’aggressione violenta e colpi di pistola contro una saracinesca. Coinvolto anche il padre di I., 62 anni, condannato a un anno di reclusione con pena sospesa.
Il giovane è stato arrestato dopo tre giorni di latitanza e scarcerato per scontare i domiciliari. La procura aveva richiesto pene più severe, contestando inizialmente il tentato omicidio. La sentenza è arrivata dopo otto mesi dalla vicenda.