Una notte di paura quella tra il 5 e il 6 gennaio a Cava de’ Tirreni, dove un incendio ha colpito la sede della Croce Rossa Italiana in via XXIV Maggio. Le fiamme hanno causato danni significativi alla struttura, distruggendo diversi locali fondamentali per le attività dell’organizzazione, tra cui l’ambulatorio sociale, la Sala Operativa di Protezione Civile, l’aula didattica e l’ufficio medico. Fortunatamente, non si registrano feriti, poiché il personale era impegnato nell’assistenza durante la Notte Bianca.
Le cause dell’incendio sono ancora oggetto di indagine da parte dei Vigili del Fuoco e delle forze dell’ordine. Tra le ipotesi avanzate c’è quella di un possibile atto doloso, uno scenario che, se confermato, aprirebbe interrogativi inquietanti.
Il sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, ha espresso solidarietà e vicinanza alla Croce Rossa, sottolineando l’importanza di ripristinare al più presto un servizio cruciale per la comunità. Il primo cittadino ha invitato la popolazione a partecipare alla raccolta fondi organizzata per sostenere la ricostruzione della sede.
Per contribuire è possibile effettuare una donazione tramite il link dedicato (https://gofund.me/08ebd49f) o un bonifico sull’IBAN IT55 X030 6909 6061 0000 0101 402. Le istituzioni e le associazioni locali, tra cui Mani Amiche, AEOP e Protezione Civile, sono già attive per accelerare il processo di recupero.
