Spaventato dalle fiamme, si è lanciato dalla veranda dell’abitazione ed è precipitato sul ballatoio, riportando una ferita alla caviglia. È uno dei tre feriti trasportati in ospedale a seguito dell’incendio divampato nel quartiere Secondigliano, a Napoli. Le altre due persone sono state ricoverate, una al Cardarelli e l’altra al CTO, entrambe per intossicazione da fumo.
Il rogo si è sviluppato all’interno di un appartamento situato al primo piano di via Cardinale Filomarino, civico 34. Stando alle ricostruzioni delle forze dell’ordine, le fiamme sarebbero state innescate da alcuni vestiti appoggiati dalla proprietaria su una stufa elettrica. L’incendio si è poi rapidamente propagato, distruggendo i mobili prima che l’intervento dei vigili del fuoco riuscisse a domarlo.
Gli abitanti dell’appartamento, impossibilitati a rientrare in casa, saranno ospitati da familiari.
Sul posto sono intervenuti anche la polizia, la protezione civile e gli agenti dell’unità operativa di Secondigliano della polizia municipale, guidati dal capitano Vincenzo Gentile e coordinati dal maggiore Maurizio Guerra. Le operazioni sono state supervisionate dalla sala operativa dal capitano Lucio Sarnacchiaro.