Un passeggero, colto da un malore durante la traversata tra Palermo e Napoli, è stato soccorso nella notte tra domenica e lunedì grazie al pronto intervento di un medico e di un infermiere del 118, raggiunti a bordo del traghetto dalla guardia costiera.
A raccontare l’accaduto è Giuseppe Menzo, infermiere del 118 del bacino Palermo-Trapani e membro della Fp Cgil Palermo. “L’allarme è stato lanciato alle 2:30 di notte dalla nave Tirrenia alla capitaneria di porto per un passeggero con dolore toracico. Su indicazione della centrale operativa, siamo saliti su una motovedetta della guardia costiera. La nave si trovava a circa 40 miglia da Ustica”.
Menzo, accompagnato dalla dottoressa Liliana Figlia, è salito a bordo del traghetto per prestare soccorso al paziente. “È stato un salvataggio complicato a causa del mare mosso. L’operazione non è stata semplice, ma grazie alla professionalità degli agenti della guardia costiera, siamo riusciti a intervenire”, spiega Menzo.
Il passeggero è stato trasferito dalla nave alla motovedetta, dove il team medico ha effettuato un elettrocardiogramma e somministrato le prime cure. Una volta rientrati a Palermo, il paziente è stato trasportato in ambulanza al Buccheri La Ferla.
“L’intervento è avvenuto via mare perché la nave non disponeva dello spazio per l’appoggio di un elicottero – continua Menzo –. Per fortuna, il sospetto infarto è stato escluso grazie all’elettrocardiogramma, e il paziente, che era in grado di deambulare, ha ricevuto le cure necessarie”.
Un salvataggio tempestivo e complesso che sottolinea la collaborazione tra il personale del 118 e la guardia costiera per garantire la sicurezza dei passeggeri anche in situazioni estreme.