Gucci e Sabato De Sarno si dicono addio. La notizia è stata annunciata dal gruppo Kering, proprietario del brand, tramite una breve nota che conferma la fine della collaborazione tra la maison e lo stilista.
L’addio dopo meno di due anni
De Sarno, nominato direttore creativo di Gucci nel 2022, aveva presentato la sua prima collezione per il marchio a settembre 2023. Tuttavia, non sarà lui a firmare la prossima collezione Autunno-Inverno 2025, che verrà presentata il 25 febbraio durante la Milano Fashion Week dall’Ufficio Creativo della maison.
Il CEO di Gucci, Stefano Cantino, ha ringraziato lo stilista per il suo lavoro:
“Vorrei esprimere la mia profonda gratitudine a Sabato per la sua passione e dedizione a Gucci. Ha onorato con grande impegno l’artigianalità e il patrimonio del marchio”.
De Sarno ha portato un nuovo approccio stilistico, distante dal massimalismo del suo predecessore Alessandro Michele, introducendo un’estetica sartoriale più essenziale e virale, come dimostrato dall’adozione del “Rosso Ancora” come tonalità chiave.
Anche Francesca Bellettini, Deputy CEO di Kering e responsabile del Brand Development, ha sottolineato il valore del contributo dello stilista:
“Ringrazio sinceramente Sabato per la sua lealtà e professionalità. Sono orgogliosa del lavoro svolto per rafforzare l’identità del marchio”.
Il futuro di Gucci e il messaggio di De Sarno
Non è stato ancora annunciato il nome del nuovo direttore creativo, e si ipotizza che anche la collezione Resort, prevista a maggio a Firenze, sarà affidata all’Ufficio Creativo. L’uscita di De Sarno avviene in un momento delicato per il brand, a pochi giorni dalla presentazione del bilancio annuale di Kering, atteso per l’11 febbraio.
Lo stilista ha commentato il suo addio con un post su Instagram, accompagnato da una sua foto sorridente in passerella:
“Non c’è progetto importante senza la passione, la testa e il cuore di persone straordinarie. A queste voglio dire: ricordatevi sempre di sorridere. Un grazie non basta forse. Ma il mio sorriso oggi è per voi”.
