Con l’assegno di pensione di marzo 2025, sono confermati sia gli aumenti che gli arretrati, in linea con quanto previsto dalla tabella INPS.
Il cedolino di marzo si allineerà finalmente a quanto stabilito dalla legge di Bilancio. Dopo i primi mesi dell’anno, in cui molti cedolini non mostravano gli aumenti previsti, talvolta risultando inferiori alle aspettative, la situazione sarà corretta e allineata alle tabelle INPS per il 2025.
Aumenti della pensione e tabella INPS di marzo 2025
L’aumento previsto per il 2025 sarà dell’0,8%, che comporterà incrementi di pochi centesimi di euro per i pensionati.
Questa percentuale si basa su un tasso di inflazione stimato, ma solo alla fine dell’anno si saprà se questo valore sarà confermato. In caso di divergenze, i pensionati avranno diritto a un conguaglio perequativo che sarà corrisposto con il cedolino di dicembre 2025.
Per il primo assegno del 2025 non ci sarà alcun nuovo conguaglio, poiché l’indice di rivalutazione per il 2024, fissato al 5,4%, è stato già applicato dal 1° gennaio dello stesso anno. Tuttavia, questo ha deluso molti pensionati, che speravano in un adeguamento maggiore.
