Pompei si prepara al verdetto per Capitale della Cultura 2027: “Siamo pronti”

Con il supporto di oltre 2 milioni di abitanti e 103 comuni aderenti al dossier, Pompei continua a guardare con fiducia alla valutazione finale della commissione ministeriale.

L’audizione presso la commissione ministeriale del 26 febbraio ha rappresentato un successo per la candidatura di Pompei a Capitale della Cultura 2027. Presentato con entusiasmo, il dossier “Pompei Continuum” ha conquistato la Commissione Ministeriale, che si è dichiarata molto soddisfatta al termine dell’incontro. I punti di forza del progetto si ispirano all’eredità del Santo Bartolo Longo, con un momento emozionante legato all’annuncio della sua canonizzazione, approvata da Papa Francesco.

Con il supporto di oltre 2 milioni di abitanti e 103 comuni aderenti al dossier, Pompei continua a guardare con fiducia alla valutazione finale della commissione ministeriale. Un aspetto determinante del progetto è la sua solida dotazione economica: 4,75 milioni di euro per gli eventi, provenienti da fondi pubblici e sponsorizzazioni private, e risorse aggiuntive per le infrastrutture, con un totale di 36 milioni di euro. Tra le opere realizzate figura la nuova e bellissima Piazza Bartolo Longo, recentemente inaugurata e già fruibile da cittadini e pellegrini, che ogni anno visitano il Santuario di Pompei.

Un altro punto saliente del progetto è la pedonalizzazione di Via Duca d’Aosta, un’iniziativa UNESCO che rappresenta un esempio di rigenerazione urbana sostenibile, uno dei principi fondamentali del progetto Pompei Continuum.

Nel 2023, l’area archeologica di Pompei ha accolto quasi 4 milioni di visitatori, e nel 2024 si prevede un ulteriore aumento. L’obiettivo dichiarato durante l’audizione del 26 febbraio è quello di raddoppiare gli arrivi diretti in città, passando da poco meno di 300.000 a oltre 600.000, aumentando la permanenza media da 2,5 a più di 4 notti, grazie a una proposta turistica e culturale ampliata. Pompei, infatti, potrà offrire 25.000 posti letto in un raggio di 20 chilometri, di cui 3.000 solo nella città stessa.

Il Sindaco Carmine Lo Sapio ha evidenziato l’importanza del progetto, sottolineando che “Pompei Continuum è una visione che incarna il potenziale di una nazione intera, pronta a rilanciare la propria valenza culturale come motore di progresso. Questo percorso è irreversibile: non ci limitiamo a valorizzare un patrimonio archeologico unico al mondo, ma intendiamo usare questa eredità come catalizzatore per uno sviluppo sostenibile, creando opportunità concrete per i giovani e rigenerando le aree urbane.”

Pompei, già finalista, ha ottenuto anche il diritto di partecipare a “Cantiere Città”, un’iniziativa nata nel 2022 grazie a un accordo tra il Ministero della Cultura e la Fondazione Scuola dei Beni e delle Attività Culturali, finalizzata a valorizzare le progettualità delle città candidate a Capitale italiana della Cultura.

“Pompei Continuum ha appena iniziato a dare i suoi frutti,” conclude il Sindaco Lo Sapio.

Redazione

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