Oggi, il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno, con il supporto dei nuclei cinofili e degli elicotteri dell’Arma, ha condotto una vasta operazione antidroga nelle province di Salerno e Potenza. Su richiesta della Procura della Repubblica, il G.I.P. del Tribunale di Salerno ha emesso misure cautelari nei confronti di 19 persone (9 in carcere e 10 agli arresti domiciliari), accusate di essere coinvolte a vario titolo in un’associazione per delinquere finalizzata al traffico, alla detenzione e alla cessione di sostanze stupefacenti, tra cui cocaina, crack ed eroina.
Le indagini hanno portato alla scoperta di due distinti gruppi criminali. Il primo, composto da 11 persone, era guidato da una coppia di Salerno e gestiva lo spaccio al minuto nel territorio. Questo gruppo impiegava pusher reclutati, che utilizzavano telefoni dedicati per le operazioni. Tra i principali collaboratori c’era un soggetto già noto alle forze dell’ordine, che supportava le attività quotidiane di distribuzione della droga. Inoltre, il gruppo si avvaleva di fornitori fidati, tra cui familiari con compiti specifici nella logistica e nel controllo interno del traffico di stupefacenti.
Il secondo gruppo, composto da 6 persone, era capeggiato da un pregiudicato napoletano che, pur non partecipando direttamente allo spaccio, impartiva ordini ai suoi collaboratori e monitorava l’attività. I membri del gruppo ricevevano compensi mensili e si occupavano anche del trasporto della droga, utilizzando auto intestate a terzi. L’operatività di questo gruppo si estendeva alle province di Salerno, Caserta e Latina.
Inoltre, sono state emesse misure cautelari nei confronti di due indagati, accusati di singoli episodi di cessione di droga, pur non facendo parte stabilmente delle due organizzazioni criminali.
Tutti gli indagati sono ora sotto esame da parte del giudice per le indagini preliminari, in attesa di ulteriori sviluppi.