Sant’Antonio Abate: 3 indagati per la morte di Nicola Sicignano

Il sostituto procuratore Andreana Ambrosino ha richiesto l'acquisizione dei video registrati dai sistemi di videosorveglianza

È stato conferito l’incarico per l’autopsia sul corpo dell’operaio deceduto lunedì scorso a Sant’Antonio Abate, in provincia di Napoli, dopo essere rimasto intrappolato in un nastro trasportatore all’interno dell’azienda SB Ecology, che si occupa della trasformazione dei rifiuti.

Secondo quanto riportato da Il Mattino, la Procura di Torre Annunziata, sotto la direzione del procuratore Nunzio Fragliasso, ha avviato le indagini e iscritto tre persone nel registro degli indagati, tra cui i titolari dell’azienda. I reati ipotizzati sono omicidio colposo.

Il sostituto procuratore Andreana Ambrosino ha richiesto l’acquisizione dei video registrati dai sistemi di videosorveglianza dell’azienda per fare luce su eventuali malfunzionamenti del sistema di trazione del nastro.

Nel frattempo, l’impianto dove si è verificato l’incidente è stato posto sotto sequestro.

Redazione

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