Un giovane di 20 anni di Angri è stato condannato a 2 anni e 2 mesi di reclusione dopo essere stato trovato in possesso di mezzo chilo di droga e un’arma clandestina. La vicenda risale a marzo 2024, quando il ragazzo fu coinvolto in un’indagine condotta dalla Squadra Mobile di Potenza, originata da un’inchiesta su un furto d’auto.
Durante la perquisizione domiciliare, disposta a seguito del sospetto coinvolgimento del giovane in altri episodi, gli agenti rinvennero 452 grammi di hashish, 32 grammi di marijuana, una pistola semiautomatica modificata e sei cartucce calibro 6,35. In suo possesso anche una busta con due bilancini di precisione, come riportato da “Il Mattino“.
Il gip, dopo aver convalidato l’arresto, dispose anche l’allontanamento del ragazzo dalla provincia di Salerno. L’indagine coinvolse altre quattro persone residenti tra Scafati, Angri e il napoletano, sospettate del furto di un’Alfa Romeo avvenuto il 22 febbraio a Potenza. Gli accertamenti portarono infine gli investigatori proprio ad Angri, dove emersero droga, armi e munizioni nella disponibilità del giovane.