“La “Buona Scuola” ha avviato una riforma non solo del sistema nazionale di istruzione e formazione, ma anche delle procedure per l’accesso ai ruoli di docente. Le forze politiche che compongono l’attuale maggioranza parlamentare hanno diverse volte manifestato alcune perplessità su questo provvedimento. Ora è necessario apportare modifiche sostanziali ed è per questo che ho presentato un’interrogazione in Commissione. Bisogna chiarire come intende procedere su questo tema il neo ministro dell’istruzione. Bisogna introdurre misure che tutelino le legittime aspettative professionali dei tanti docenti, ancora precari, che da anni prestano servizio nelle scuole e per i quali, ad oggi, non sono previste adeguate procedure di stabilizzazione.
Riattivare percorsi abilitanti all’insegnamento e superare il divieto che impedisce di conferire ulteriori incarichi di supplenza a chi abbia già maturato 36 mesi di servizio sono misure fondamentali da introdurre”. È quanto dichiarato dal Senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone, membro in Commissione Istruzione.