“Dopo l’allarme lanciato dalla Coldiretti ho rivolto un’interrogazione al Ministro Centinaio per sapere se è intenzione del Governo tutelare l’agricoltura salernitana ed in particolare gli olivicoltori e i castanicoltori che vedono calare drasticamente le proprie produzioni.
Sono settori d’eccellenza che meritano un’attenzione specifica per i danni ricevuti in particolare per il maltempo: calo dell’80% nella produzione di castagne e calo del 30% nella produzione di olive. Il mondo agricolo è orgoglio del territorio salernitano ma attende risposte concrete nella crisi, è un dovere essere vicino ai nostri produttori”, ha dichiarato il Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone.
Segue testo dell’interrogazione
Atto n. 4-00658
Pubblicato il 11 ottobre 2018, nella seduta n. 46
IANNONE – Al Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo. –
Premesso che, a quanto risulta all’interrogante:
in Campania, secondo i dati diffusi da Coldiretti, dopo il calo dell’80 per cento di produzione delle castagne, anche l’olivicoltura è in ginocchio, con un 30 per cento in meno;
il calo, dovuto al maltempo, ha colpito principalmente la provincia di Salerno, dove si concentra metà dell’olio prodotto in tutta la regione Campania;
la perdita di alcuni produttori cilentani è stimata, addirittura, in punte superiori al 40 per cento, ma anche nei Picentini e negli Alburni la pioggia, il vento e le gelate hanno provocato la cascola delle olive, ovvero la caduta precoce e anomala dei frutti;
il raccolto totale previsto nella provincia di Salerno è di 5,7 milioni di chili di olive, una cifra in forte calo rispetto agli anni precedenti,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza della grave crisi che vive il settore agricolo in Campania ed in particolare in provincia di Salerno;
quali iniziative intenda intraprendere per aiutare gli olivicoltori e i castanicoltori del territorio;
se ritenga che queste produzioni siano meritevoli della massima tutela per l’eccellenza che esprimono.