E’ stato emesso decteto di arresto da parte della magistratura di torre Annunziata nei confronti di A.D.M. di Pompei che si trovava già agli arresti domiciliari. I suddetto continuava a gestire la sua piazza di spaccio nonostante si trovasse sotto stato di fermo giudiziario presso la propria abitazione. Difatti stato comprovato il 3 luglio scorso il reiterare nel comportamernto fuori legge nella vendita di sostanze stupefacenti perchè gli agenti di P.S. avevano ricevuto segnalazione anonima di spaccio di sostanze stupefacenti che poi sono state trovate presso la sua abitazione sebbene in modica quantità. Pertanto é stato comprovato che il pregiudicato (più voltre condannato) per spaccio di doga continua a fare il suo antico mestiere di delinquente nonstante sia dotato di braccialetto elettonico al polso. Circostanza che ha convinto la magistratura A.D.M. é soggeto a cui non é possibile applicare misure di restrizione più lievi per il semplice motivo che ne approfitta per continuare a delinquele.