Sarno. Stazione ricarica e bici elettriche: che fine hanno fatto? (video)

Sarno. A oggi, le bici non sono ancora state consegnate, e sono molti a domandarsi quali siano le sorti del progetto

Sarno. Stazione ricarica e bici elettriche: che fine hanno fatto?

Stazioni per ricaricare bici elettriche. Il progetto, che avrebbe messo in collegamento il centro cittadino a due delle periferie, mirava al lancio di una mobilità eco sostenibile.

L’iniziativa estiva

L’iniziativa, lanciata durante la scorsa estate e che avrebbe collegato la centralissima via Roma con Lavorate ed Episcopio, riscosse discreto successo, non solamente tra i cittadini sarnesi, ma anche tra i gruppi di opposizione, anche tra quelli che non operano fattivamente presso Palazzo San Francesco ma che strizzano comunque l’occhio a uno stile di vita più green.

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Bici ancora non consegnate

Tuttavia, a oggi, le bici non sono ancora state consegnate, e sono molti, a Sarno, a domandarsi quali siano le sorti di un progetto che avrebbe potuto andar incontro anche alle esigenze dei più giovani, che avrebbero potuto utilizzare tali mezzi anche per raggiungere luoghi d’interesse scolastico quanto formativo.

L’opposizione si interroga. Le perplessità di Rega

Anche tra le fila dell’opposizione ci si chiede, a ridosso della stagione invernale, quale sia lo stato dell’arte di tale provvedimento, ed è stato il consigliere capogruppo per Fratelli d’Italia, Antonello Manuel Rega, a rendere noto che “Sarebbe sicuramente bene conoscere i modi e i tempi che riguardano la messa in funzione delle bici anche perché siamo praticamente a ridosso dell’inverno. Credo dunque che prima che anche le stazioni di carica possano diventare oggetto di atti vandalici, o risultare alterate in altro modo, sarebbe opportuno far arrivare le bici e dar seguito alla progettualità”.

Il servizio è di Carmela Landino

Carmela Landino

Nocerina prestata alla città di Sarno. Parigina per vocazione. Arte, storia, musica, calcio e Formula1 sono il mio microcosmo, insieme al giornalismo. L’ironia mi aiuta a comprendere meglio le strategie della Rossa. L’aspirazione: un selfie con Charles Leclerc.