Castel San Giorgio. Lutto cittadino per Vincenzo Califano, sfortunato autista della Sita

Il sindaco Lanzara: "Vincenzo era un uomo buono, un padre esemplare, un marito innamorato e devoto"

Lutto cittadino per Vincenzo Califano, sfortunato autista della Sita, tragicamente morto a Tramonti.

Lutto cittadino

È stato proclamato il lutto cittadino a Castel San Giorgio, paese dove risiedeva Vincenzo Califano, l’autista dipendente della Sita, che è deceduto in un incidente assurdo.

Vincenzo e il suo tragico destino

L’uomo di 44 anni sposato e padre di due figli, aveva effettuato una sosta sul Valico di Chiunzi ed era sceso dal bus che lui stesso stava guidando. Per cause ancora al vaglio degli inquirenti, il mezzo, per un tragico destino, si è messo in moto, pare per un guasto ai freni e lo ha investito.

Le parole del sindaco di Castel San Giorgio

Il sindaco di Castel San Giorgio, Paola Lanzara attraverso la sua pagina social ha dichiarato:
«Siamo sconvolti da quest’ultima tragica fatalità che si è abbattuta sulla nostra comunità e che ha funestato una bella famiglia, in un periodo che dovrebbe essere di gioia e di festa. Ci stringiamo alla famiglia del povero Vincenzo Califano, alla moglie, ai figli, a tutti i suoi familiari. In segno di profondo rispetto per questo nostro giovane concittadino morto in maniera tragica mentre era a lavoro, per domani abbiamo proclamato il lutto cittadino e annullato tutti gli eventi natalizi. È il nostro modo per partecipare a questa enorme tragedia che ci colpisce nel profondo. Solo la fede, in questo momento, può sorreggerci ed indicarci la luce alla fine del tunnel. Vincenzo Califano era un uomo buono, un padre esemplare, un marito innamorato e devoto, era anche molto legato al suo paese, impegnato nel sociale e nelle attività dell’associazione San Michele Arcangelo. Una grande perdita per tutti noi. Sicuramente un Natale triste per Castel San Giorgio».

Il cordoglio del sindaco di Corbara

Già ieri il sindaco di Corbara, Pietro Pentangelo, subito dopo il grave incidente occorso all’uomo, attraverso un comunicato, aveva espresso il cordoglio e le sue condoglianze alla famiglia per ciò che era accaduto allo sfortunato autista residente a Castel San Giorgio.
Enorme commozione e incredulità ha destato l’episodio che ha causato la morte dell’uomo.

Comunità affrante

Tramonti, Corbara, Castel San Giorgio, Maiori e Nocera sono i paesi dove l’autista era conosciuto e ben voluto. Tutti lo ricordano come grande lavoratore sempre disponibile con ogni persona.

L’ultimo saluto

I funerali si terranno oggi, alle 15.30, nella chiesa di San Biagio in Lanzara di Castel San Giorgio.

Aldo Severino

Aldo Severino sono nato ad Angri nel 1963. Sono giornalista pubblicista, presidente Pro Loco Angri, presidente Confesercenti Angri e Vice Presidente della Confesercenti Provinciale di Salerno. La mia professione è Gioielliere e Orefice, e nel tempo libero mi piace organizzare eventi e presentare spettacoli. Le mie passioni sono la radio e ascoltare musica, per via della lunga militanza in varie Radio locali come speaker e doppiatore di spot pubblicitari.