Omicidio Giuseppe Scuotto: arrestati i 2 killer dopo oltre 20 anni

Dopo oltre vent'anni, la polizia ha fatto luce sull'omicidio di Giuseppe Scuotto, ucciso in un agguato di camorra a Napoli nel maggio del 2000

Dopo oltre vent’anni, la polizia ha fatto luce sull’omicidio di Giuseppe Scuotto, ucciso in un agguato di camorra a Napoli nel maggio del 2000. Due uomini, già affiliati ai clan Licciardi e Contini, sono stati arrestati con l’accusa di essere gli esecutori materiali del delitto.

Le indagini, riaperte nel novembre 2022 grazie a nuove dichiarazioni di collaboratori di giustizia e a sofisticate tecniche investigative, hanno permesso di ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’omicidio. Scuotto, all’epoca capo zona del clan Contini nel quartiere del Vasto, fu eliminato in seguito a una faida interna.

Secondo quanto emerso dalle indagini, la vittima aveva intrapreso una serie di iniziative autonome, senza l’autorizzazione dei vertici del clan, suscitando così il loro sdegno. Inoltre, si sospettava che Scuotto stesse valutando la possibilità di collaborare con la giustizia, un’ipotesi inaccettabile per un boss di camorra.

Le indagini hanno rivelato un quadro complesso di alleanze e tradimenti all’interno dei clan, con i due arrestati che avrebbero agito su ordine dei loro superiori. Le intercettazioni ambientali e le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia hanno fornito prove inconfutabili del loro coinvolgimento nel delitto.

Gianmarco Amato