“Facili omicidi”, il dolore di Geolier per le morti di giovanissimi

Il rapper richiama l'attenzione sull'ennesima ondata di violenza, questa che due notti fa ha colpito a morte un 19enne che voleva solo difendere un suo amico

Morti di giovanissimi. Efferati omicidi che vedono protagonisti ragazzini, talvolta minorenni, e che scuotono le coscienze.

Geolier, artista partenopeo amatissimo da tanti adolescenti, ha scelto di esprimere il suo dolore e la sua preoccupazione con poche, ma intense parole pubblicate sulle proprie stories: “Facili omicidi. La Napoli che non vorrei. Basta”.

Il rapper richiama l’attenzione sull’ennesima ondata di violenza, questa che due notti fa ha colpito a morte un 19enne che voleva solo difendere un suo amico.

La scia riflette un problema più ampio di disagio sociale, povertà educativa e assenza di prospettive che Geolier, con il suo messaggio semplice ma potente, cerca di lanciare un grido d’allarme, forse nella speranza che i giovani possano sentirsi ispirati a seguire percorsi diversi da quelli segnati dalla violenza.

Questo tipo di violenza giovanile non è solo un dramma umano, ma anche un sintomo di sfide più profonde, che richiedono l’attenzione e l’intervento delle istituzioni e della società.

Maria Iemmino Pellegrino

Dal Giornalismo alla Comunicazione a 360°. Fin dall'inizio della mia carriera ho sempre cercato di unire le mie più grandi passioni e di farle confluire in un unico universo fatto di parole, frasi e idee.