Angri Pallacanestro Maschile cede alla Capolista. Reggio Calabria la spunta al secondo tempo

L'Angri Pallacanestro lotta, ma la capolista Reggio Calabria la spunta nel secondo tempo: risultato finale 85-63

L’Angri Pallacanestro Maschile, pur mettendo in campo cuore e determinazione, non riesce a fermare l’imbattuta capolista Redel Viola Reggio Calabria, che si impone con il punteggio di 85-63 al PalaPentimele. I ragazzi di coach Francesco Chiavazzo, giunti alla sfida con un roster limitato anche dall’assenza last-minute di Enihe, hanno tenuto testa ai padroni di casa nella prima metà del match, andando all’intervallo in vantaggio (43-45).

L’incontro è partito subito su ritmi intensi, con Reggio Calabria che apre le danze con un rapido 5-0 firmato da Cessel e Paulinus. Angri reagisce e, grazie alla precisione da tre punti di Milojevic e Granata, resta in scia, chiudendo il primo quarto sul 22-22. Nel secondo quarto, i Condor prendono fiducia e, trascinati da Martinez e Borriello, si portano fino a un vantaggio di 10 punti (31-41). Tuttavia, i calabresi riescono a rientrare e pareggiano i conti a pochi minuti dalla pausa lunga.

Nel secondo tempo, i locali aumentano la pressione e si avvantaggiano anche grazie ai problemi di falli di Martinez. Reggio ne approfitta e con Ani e Ivanaj allunga decisamente, portandosi avanti fino al 67-56 e impedendo ad Angri di recuperare. Nel finale, Ani e Simonetti consolidano il vantaggio, chiudendo sul 85-63. Nonostante l’impegno e i 18 punti di Martinez, Angri deve arrendersi alla capolista, che si conferma imbattuta.

Redel Viola Reggio Calabria-Angri Pallacanestro 85-63

Redel Viola Reggio Calabria: Idiaru 4, Ani 22, Paulinus 14, Simonetti 8, Fernandez 11, Sgarlato n.e., Mazza n.e., Cessel 10, Donati 2, Ivanaj 8, Nicolò, Mbenza 6. All. Cadeo

Angri Pallacanestro: Granata 6, Borciu, Martinez 18, Valle 13, Bonanni 7, Borriello 8, Mastrototaro n.e., Milojevic 11. All. Chiavazzo; Ass. Russo e Pisapia

Arbitri: Filesi e Beccore

Parziali: 22-22, 43-45, 63-56

ANGRI PALLACANESTRO

Maria Iemmino Pellegrino

Dal Giornalismo alla Comunicazione a 360°. Fin dall'inizio della mia carriera ho sempre cercato di unire le mie più grandi passioni e di farle confluire in un unico universo fatto di parole, frasi e idee.