Il Cilento e le aree circostanti della provincia di Salerno mirano a valorizzare ulteriormente il loro mare, con l’obiettivo di stabilire un nuovo record di Bandiere Blu per l’anno 2025. Questo ambito riconoscimento, assegnato ogni anno dalla FEE (Foundation for Environmental Education), un’organizzazione internazionale che promuove la sostenibilità ambientale, rappresenta un sigillo di qualità per le località balneari che si distinguono per le loro pratiche ecologiche.
Attualmente, la FEE sta valutando i questionari inviati dai vari Comuni, compresi quelli salernitani. La scadenza per la presentazione delle candidature e della documentazione a supporto era fissata al 28 febbraio. Ora si guarda con attenzione a quali località possano essere confermate e quali potrebbero aggiungersi alla lista, consolidando ulteriormente la posizione del Cilento come una delle destinazioni più apprezzate non solo in Italia, ma in tutto il mondo.
Le località premiate nel 2024
Nel 2024, il prestigioso riconoscimento è stato assegnato a Positano, per l’area nord, e a ben 13 Comuni del Cilento: Capaccio Paestum, Agropoli, Castellabate, Montecorice, Pollica, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola, Vibonati, Camerota, Ispani e San Mauro Cilento. Queste località, tra quelle più rinomate e altre ancora da scoprire, contribuiscono al prestigio non solo della provincia di Salerno, ma dell’intera Regione Campania, creando un importante indotto grazie al turismo.
Si prevede che tutti i Comuni premiati nel 2024 siano riconfermati anche quest’anno, con i soli dubbi relativi alle spiagge di Ispani e Capaccio Paestum, che sono sotto commissariamento. Tuttavia, grazie all’approvazione degli atti da parte dei commissari prefettizi, non dovrebbero esserci problemi, e quindi entrambe le località dovrebbero mantenere la Bandiera Blu.
La speranza per Sapri
Una delle novità più attese riguarda Sapri, che non ha ricevuto la Bandiera Blu nel 2022 e 2023 e che nel 2024 ha scelto di non candidarsi. Quest’anno, però, gli atti sono stati presentati nei tempi previsti, alimentando la speranza di un ritorno di Sapri tra le località premiate, dopo che la Bandiera Blu manca dalla cittadina dal 2021. Se tutto andrà come previsto, Sapri potrebbe tornare a brillare con questo importante riconoscimento.
In generale, le prospettive sono molto positive, e anche le province di Napoli e Caserta nutrono speranze di poter contribuire al miglioramento della Campania sotto il punto di vista della qualità ambientale.