La decisione di organizzare la festa della pizza in occasione dei festeggiamenti in onore di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori sta suscitando polemiche nella città di Pagani. Numerosi i cittadini che, sui social network postando foto e commenti al vetriolo, hanno contestato la scelta di riservare parte della piazza principale della città all’evento gastronomico. Amareggiati anche i titolari di alcune pizzerie, paninoteche e rosticcerie che operano nel centro cittadino e alcuni esponenti politici. Dal suo profilo Facebook boccia senza appello l’iniziativa il capogruppo di Fratelli d’Italia Massimo D’Onofrio, che bacchetta l’amministrazione Bottone.
“Cose mai viste – scrive D’Onofrio -, cari amministratori così mortificare le aspettative di crescita turistica di questa città”. Il consigliere comunale ha anche replicato a quanti gli hanno fatto notare che due anni fa, nel 2012, quando la stessa iniziativa fu organizzata sotto la gestione commissariale, non si registrò da parte sua nessuna reazione. “A me ed ai paganesi –ha puntualizzato D’Onofrio- interessa quanto succede oggi che c'è un amministrazione eletta, che deve assumersi le responsabilità delle scelte. Io ho portato in questa città principi, ambasciatori, banchieri, ministri e persone da ogni parte del mondo. Ritengo il turismo di qualità un volano economico importante, mai avrei immaginato di vedere la festa della pizza, che a mio avviso va fatta con tutti i pizzaioli di Pagani, davanti al Santuario”.
