Una cucina, un divano, una camera da letto e un bagno. Sono dotati di tutti i comfort i dodici minialloggi destinati alle fasce deboli, realizzati nell’area di via Lavorate a Sarno.
“Casa: cuore di famiglie” è un progetto promosso dalla Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno, grazie ai fondi 8xmille, attraverso la Caritas diocesana e in collaborazione con la Cooperativa Sociale L’Onda.
Il progetto prevede la disponibilità, a tempo determinato, di dodici minialloggi da destinare a fasce
deboli della popolazione.
Al taglio del nastro hanno partecipato, tra gli altri, il Vescovo diocesano, Monsignor Giuseppe Giudice, il direttore della Caritas diocesana, don Alessandro Cirillo e il rappresentante di Caritas Italiana, don Andrea La
Regina. Presenti anche il sindaco di Sarno e presidente della Provincia, Giuseppe Canfora, il sindaco di San Valentino Torio, Michele Strianese e l’assessore alle politiche sociali del Comune di Roccapiemonte, Luisa Trezza.
«Il progetto – ha spiegato don Alessandro Cirillo – nasce dalla consapevolezza che oggi le famiglie
possono trovarsi all’improvviso senza casa, noi li aiuteremo ad affrontare questa emergenza».
L’ingresso nei minialloggi avverrà a seguito di colloqui finalizzati alla conoscenza e alla valutazione
degli ospiti da parte dell’equipe educativa del progetto.
I soggetti beneficiari della struttura sono:
Piccoli nuclei familiari che vivono una condizione di indigenza temporanea dovuta
all’assenza di una casa;
Soggetti che siano presentati alla Caritas diocesana dai parroci della Diocesi di Nocera
Inferiore – Sarno;
Soggetti presentati dai servizi socio-assistenziali alla persona dei Comuni ricadenti sul
territorio diocesano.
